Vacanza e treni gratis, che convenienza in questo splendido Paese Europeo

Non tutti sanno della possibilità dei treni gratis in un meraviglioso Paese europeo, molto battuto come meta per andare in vacanza: come funziona e dettagli

La scelta di una meta ideale per andare in vacanza passa sicuramente anche per un’analisi dei costi, ed ecco che questo bellissimo Paese in Europa può convenire per una vacanza in primavera o in estate, grazie ai treni gratis di cui usufruire: tutti i dettagli.

Ragazzo sorpreso, treno in evidenza
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Treni gratis per tutto il 2023, una novità importante, preziosa e molto interessante per tutti coloro che magari stanno considerando la possibilità di andare in vacanza, scegliendo la Spagna come meta turistica. Infatti, proprio la Spagna avrà treni gratuiti per tutto l’anno, andando ad aggiungere un ulteriore elemento rilevante per sceglierla come destinazione.

Non soltanto le bellezza naturali, dunque, oppure il mare, le splendide città e la movida, la variegata proposta turistica e la vicinanza con l’Italia. A tutti questi fattori di richiamo che contribuiscono a rendere noto ed amato il Paese, anche dai turisti, si aggiunge dunque anche la gratuità dei treni.

Nel dettaglio, si tratta di una decisione assunta dell’esecutivo, tesa ad affrontare l’inflazione e gli aumenti inerenti il costo della vita di cui soffre la Spagna, così come i Paesi dell’Europa e del mondo occidentale in generale.

In un primo momento, l’idea dei treni gratis si legava soltanto ad un lasso di tempo di 4 mesi, tuttavia di recente vi è stata la relativa approvazione per tutto il 2023.

A seguire, quali sono i dettagli e come funziona la proposta della Spagna a proposito di tale trasporto.

Vacanza in Spagna? Treni gratis per il 2023, come funziona

A proposito dunque di tale rilevante novità che si lega ai treni gratis per il 2023 in Spagna, ad essere gratuiti nel dettaglio saranno quelli attivi all’interno delle “aree urbane e sub-urbane”. Ovverosia, si tratta dei treni che nel Paese sono noti quali “Cercanías”.

La gratuità riguardare anche i treni pendolari “Renfe”, così come quelli della Catalogna, i “Rodalies”.

Tuttavia, un aspetto da conoscere riguarda il fatto che il costo zero si applicherà soltanto per le tratte entro i trecento chilometri, e solo per i biglietti “multi corsa”. Non sono dunque inclusi i biglietti per i singoli tragitti.

Ancora, altro elemento da sapere si lega ad una specie di caparra che comunque dovrà esser data, un deposito cauzionale pari a dieci euro riguardo i treni pendolari.

Tale deposito cauzionale sarà invece di venti euro per i treni a media percorrenza. Dopo e al termine di un periodo di quattro mesi, la caparra sarà poi restituita, a condizione che, però, spiega Esquire Italia, siano stati fatti quantomeno sedici viaggi nel suddetto periodo.

Non solo Spagna, anche il Lussemburgo ha una proposta vantaggiosa

Se la Spagna per l’anno corrente ha optato per treni a costo zero sul proprio territorio, pur nel rispetto di specifiche condizioni come l’impiego costante dei treni medesimi, anche il Lussemburgo propone la gratuità dei viaggi.

Il Paese dell’UE ha infatti reso gratuiti tutti i mezzi di trasporto pubblici, tra cui anche i bus. La scelta di rendere gratis i trasporti, sicuramente rappresenta un elemento importante nei confronti delle persone meno abbienti, tuttavia al contempo è un passo rilevante anche in ottica ambiente e relativa salvaguardia, poiché in generale inquinano meno rispetto al trasporto privato.

Cambiando argomento ma restando sul tema della vacanza, ecco due spunti interessanti da approfondire.

In primo luogo, in ottica Vacanza di Pasqua 2023, ecco i migliori borghi, imperdibili, da visitare in Italia. Altresì, come viaggiare in Europa con pochi soldi, risparmiando: il trucco da conoscere.


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