Netflix, maggior qualità nel mirino: si prepara a cambiare, grossa novità

All’orizzonte sembra prospettarsi una grossa novità per quanto riguarda il mondo Netflix, che punta ad una qualità maggiore e, al contempo, a minor quantità: tutti i dettagli

Fa parlare di sé, Netflix, il noto colosso della distribuzione in streaming di film, serie tv e contenuti di intrattenimento. a proposito di un cambiamento che riguarderebbe la produzione delle pellicole, in generale decidendo di puntare su una maggior qualità e, di riflesso, su una minor quantità dei prodotti.

Tv con netflix e telecomando
Economia Blog

Netflix non ha bisogno di presentazioni, recitando un ruolo centrale nell’ambito della distribuzione dei contenuti di intrattenimento, con tantissimi utenti iscritti che ogni giorno accedono alla piattaforma per gustarsi film, serie tv e i prodotti legati alla nota azienda.

Sono dunque in tanti ad esser interessati e a seguire le vicende, le possibili novità e gli aspetti in merito al colosso, anche per quel che concerne le proprie strategie da attuare e dunque gli eventuali cambiamenti.

Nella fattispecie, in questo caso un cambio strategia riguarderebbe la produzione dei film, come detto decidendo di puntare su una quantità minore di prodotti da un lato, e su una qualità maggiore dall’altro. A riportarlo è Bloomberg, con talune conferme ufficiali di Netflix stessa attraverso Scott Stuber, il responsabile massimo delle pellicole per il colosso.

Ma di cosa si tratta e cosa potrebbe comportare tale cambiamento? I dettagli a seguire.

Netflix, meno film ma di maggior qualità? La strategia che potrebbe esser messa in campo

Di recente, nel corso degli ultimi 2 anni, l’azienda ha rilasciato su per giù una pellicola a settimana, una quantità maggiore al confronto di quanto avveniva precedentemente.

Una decisione, questa, non casuale ma voluta e legata all’aumento della concorrenza. Nel dettaglio, la scelta si lega all’apertura avvenuta da parte di ciascun grande distributore di un servizio analogo, con la conseguente riduzione della disponibilità di contenuti da poter mostrare in licenza.

La questione in orbita Netflix riguarda il fatto che pochi sono stati i film che hanno raggiunto realmente un gran successo. Quantomeno successo in ottica premi e rispetto alle ore di visualizzazione e dal punto di vista dell’impatto sulla cultura generale.

Riguardo tale possibile nuova strategia, il colosso dovrà apportare dei cambiamenti inerenti una ristrutturazione interna rilevante. Una strategia che si legherebbe a taluni licenziamenti, e al momento non è nota la quantità di quest’ultimi.

Sostanzialmente, saranno combinate le divisioni che si occupano dei progetti a basso budget, ovvero minore di trenta milioni di dollari con quella legata ai progetti dal budget intermedio tra trenta ed ottanta milioni.

Non è noto al momento se saranno apportate modifiche per quel che concerne la divisione legate ai film dal budget più alto.

Come si legge su HD Blog, pare che fra i dipendenti di elevato profili che lascerebbero, vi siano la responsabile di film e documentari a basso budget, Nishimura, ed il vice-presidente delle pellicole, Bricke. Si tratta di dipendenti che lavoravano per Netflix da oltre un decennio.

A dare annuncio di rilevanti significativi, Netflix è stata tra le prime, ancora l’anno scorso. Ma analogamente poi medesimo discorso ha riguardato alcuni dei principali competitors come Disney, per esempio, sebbene tali licenziamenti riguardino tutto il gruppo e non si limitino soltanto alla produzione dei contenuti.

Intanto, restando in ambito Netflix, ecco una panoramica sui prezzi e quale abbonamento costa meno, senza dimenticare poi una preziosa novità del colosso che incontra di certo il gradimento degli utenti rispetto alla visione dei contenuti.


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