Bevi troppo caffè? Ecco i segnali del tuo corpo da non ignorare

Il caffè è forse la bevanda che si consuma di più in assoluto nel corso della giornata, ma come accorgersi che se ne sta consumando troppo? I segnali del corpo da non ignorare

Come in tantissimi sicuramente già sapranno, il caffè è una delle bevande che maggiormente si consumano nel corso della giornata, ma questo potrebbe portare alcune conseguenze per la salute: ecco quali sono i segnali da non sottovalutare.

Caffè e donna dubbiosa
Economia Blog

Il caffè può essere davvero molto utile al mattino appena svegli ed anche nel corso del giorno per dare la carica all’organismo, ma è fondamentale non abusare di questa bevanda. Quando accade, infatti, il corpo dà alcuni segnali che non sono da sottovalutare e da tenere sotto controllo.

Uno dei possibili problemi dell’eccessivo consumo di caffè è la difficoltà ad assorbire il ferro. Questo elemento è fondamentale per l’organismo ed è utile, ad esempio, per evitare l’insorgenza dell’anemia; quando si consuma troppo caffè non vi è la possibilità di produrre il numero giusto di eritrociti.

Per capire se si è affetti da anemia basterà guardare le mezze lune presenti sulle unghie e se queste risultano essere molto piccole allora potrebbe risultare utile ridurre la quantità di caffeina consumata.

Un altro problema dell’eccesso di caffeina riguarda il sonno, infatti qualora se ne assumesse molta vi potrebbero essere difficoltà a riposare bene. Com’è noto, la caffeina risulta utile per svegliarsi, ma se vi è un abuso allora potrebbero insorgere problemi di salute anche per quanto concerne l’apparato cardiocircolatorio. Potrebbe quindi essere molto utile evitare di consumare la caffeina dopo aver cenato.

Bevi troppo caffè? Tra i sintomi l’acidità di stomaco ed il mal di testa

A proposito di caffè, questo alimento può risultare molto utile anche come elemento da aggiungere nella propria routine di benessere utilizzandolo come ingrediente per preparare uno scrub: ecco cosa c’è da sapere a riguardo e come si prepara.

Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, un’altra problematica nota dell’eccesso nel consumo del caffè è l’eccessiva irritabilità e nervosismo. Infatti, consumare troppa caffeina potrebbe interferire con il sistema nervoso e provocare ansia.

Chi soffre di problemi allo stomaco si è sicuramente sentito dire dal proprio medico di evitare alcuni cibi e bevande, tra queste vi è stato limitato il consumo certamente del caffè. Quest’ultimo, infatti, è una sostanza acida e di conseguenza potrebbe recare problemi al tratto digerente.

Quindi, se dopo aver consumato un po’ di caffè si comincia a sentire qualche fastidio allo stomaco, allora potrebbe essere il caso di limitare drasticamente il consumo.

Forse non tutti lo sanno, ma la bevanda in questione contribuisce all’aumento della minzione, ciò vuol dire che si potrebbe andare incontro a problemi di disidratazione e una delle conseguenza potrebbe essere l’emicrania. Quando si ha mal di testa, tra i possibili consigli vi è proprio quello di assumere caffeina, questo potrebbe risultare utile, ma se la causa del problema risiede proprio nel caffè allora è bene evitare per evitare un peggioramento della condizione.

Attenzione all’invecchiamento della pelle e la dose di caffè consigliata

La bevanda più amata dagli italiani ha anche proprietà antiossidanti e di conseguenza risulta utile per contrastare i radicali liberi che causano l’invecchiamento della cute. Questo ingrediente, però, potrebbe recare danni al collagene e quindi peggiorare la qualità della cute rendendola meno soffice e poco tonica.

Se si vuole migliorare la cute assumendo alimenti che risultano anche essere degli ottimi antiossidanti si potrebbe consumare l’aglio o anche lo zenzero.

Ma quante tazzine al giorno si possono consumare? Secondo alcune ricerche, la dose di caffè al dì potrebbe essere di tre al massimo quattro tazzine; questa bevanda, infatti, contiene diversi elementi che risultano essere molto utili per l’organismo, ma è necessario non esagerare. Per consigli più specifici in merito alla questione è buona norma chiedere consiglio ad un esperto in materia.


    Impostazioni privacy