Ortaggi germogliati in cucina? Ecco come recuperarli per non sprecare

Potrebbe capitare di avere degli ortaggi germogliati in cucina, ma come si può fare per recuperarli ed evitare di buttarli nella pattumiera? Ecco alcune idee molto utili

Come in tantissimi sicuramente già sapranno, in cucina vi sono diversi ortaggi e qualche volta questi potrebbero germogliare e allora cosa fare per evitare di buttarli via? Ecco alcuni consigli per il recupero e diverse idee molto utili.

ortaggi germogliati
Economia Blog

Gli ortaggi che spesso si trovano in cucina sono spesso aglio, cipolla e patate. Questi, se non consumati in tempo utile, potrebbero germogliare. La prima cosa a cui si pensa quando ciò accade è quella di buttarli via e non pensarci più. In realtà vi è la possibilità di recuperarli e farlo in modi a cui spesso nemmeno si pensa.

Quando si decide di acquistare gli ortaggi freschi si sa che questi, prima o poi, potrebbero germogliare. Magari accade proprio quando si apre la dispensa per preparare una determinata pietanza e invece si trova una spiacevole sorpresa.

Questi alimenti non costano molto, ma durante questo lungo periodo di rincari gettare via le patate, ad esempio, potrebbe rappresentare un problema. Inoltre, lo spreco alimentare è sempre maggiore e di conseguenza è necessario provare sempre a recuperare il cibo.

Chiaramente con la vita frenetica tutti i giorni dimenticare qualcosa in dispensa potrebbe capitare e per gli ortaggi vi è la possibilità di recupero: ecco cosa c’è da sapere.

Ortaggi germogliati: ecco cosa poter fare con le patate e con l’aglio

A proposito di evitare gli sprechi, spesso la buccia della frutta viene gettata via nella pattumiera dell’umido. In realtà, ad esempio con la buccia di mela, vi è la possibilità di riciclarla grazie a tante idee utili: ecco cosa c’è da sapere in merito.

Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, se in dispensa si hanno delle patate germogliate vi è una possibilità per recuperarle.

Solitamente, le patate germogliano se si trovano a contatto con il sole ed anche con l’ossigeno. I germogli delle patate contengono solanina. Com’è noto, se i germogli sono molto piccoli allora vi è la possibilità di eliminarli e consumare ugualmente le patate.

Se così non fosse allora vi è un metodo utile per evitare di gettarle vie. Basterà tagliare le patate facendo per attenzione ad evitare di intaccare i germogli. In seguito, dovranno trascorrere circa quarantotto ore e poi le patate potranno essere piantate. Attenzione, però, il germoglio non dovrà essere rivolto verso il basso. Per vedere i risultati vi è la necessità di attendere circa un mese.

I germogli dell’aglio, invece, potrebbero essere consumati. Vi è però una procedura da fare prima. In primo luogo, la parte con il germoglio va messa in acqua e al sole. Dopo qualche tempo questo sarà cresciuto e quando sarà arrivato a circa otto centimetri se ne può prendere una parte ed utilizzarlo per il condimento. Vi è anche la possibilità di piantarlo proprio come visto per le patate. Anche in questo caso bisogna porre il germoglio in su.

E cosa fare con la cipolla?

Per quanto concerne, invece, la cipolla anche in questo caso vi è la possibilità di piantare quelle germogliate. Bisognerà sbucciare la cipolla fino ad arrivare al centro. Solitamente se ne trovano 3. Sarà necessario separarli e metterli nel terreno facendo attenzione a lasciare abbastanza spazio tra un bulbo e l’altro. I germogli vanno piantati ad 1 cm. di profondità nel terreno.

Per far crescere in modo corretto le nuove cipolle, queste andranno posizionate in un luogo dove vi è il sole. Insomma, i modi sono davvero tanti per evitare gli sprechi, basta adoperare un po’ di fantasia e seguire le istruzioni.


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