Il tetto di pagamento o trasferimento in contanti arriva a 4.999.99 euro dopo i quali sarà necessario utilizzare un sistema di pagamento tracciabile.
Diventa obbligatorio per quest’anno pagare qualsiasi spesa a partire da cinque mila euro tramite bonifico, carta, assegno non trasferibile, etc.
La cifra è sufficiente per garantire un margine di libertà ai consumatori ma ha rischiato quest’anno di arrivare ai mille euro. Sotto l’egida di un governo di centrosinistra il contante avrebbe accelerato la sua tendenza a scomparire dalle abitudini di pagamento.
Al troppo esiguo limite dei 1.000 che sarebbe scattato da quest’anno di contro la stessa Commissione europea ha fissato una soglia di utilizzo del contante fino a 10.000 euro, da adattarsi ai vari Paesi dell’UE. Secondo quanto ribadisce la BCE; eventuali e ulteriori restrizioni alla trasferibilità del contante devono essere giustificate da effettive necessità di contenimento di reati come l’evasione fiscale e il riciclaggio.
Il limite al contante è destinato a restringersi nei prossimi anni?
Si tratta di un range destinato a restringersi nei prossimi anni? Dipenderà dalla capacità degli Stati di mettere in regola l’efficienza del fisco e riducendo l’evasione e i debiti nei confronti dell’Ue. Sono questi, infatti, a incrementare le possibilità di un intervento diretto a sostegno di una maggiore efficienza nei conti pubblici necessaria a garantire la solvibilità dei debiti.
Per il momento sono almeno 13 i Paesi nell’Ue a non avere ancora un limite al pagamento in contanti. Nonostante questo risulta che nella media essi abbiano valori di sommerso assai inferiori ai nostri. Il tetto al trasferimento del contante è un problema per i cittadini o un’opportunità sul lungo periodo?
Si tratta di un dubbio legittimo, sicuramente un sistema privo di contanti può massimizzare le entrate fiscali; non è però possibile però prevederne gli esiti dal punto di vista sia della sicurezza per l’economia e il singolo. Entrambi possono essere minacciati da governi oppressivi o falle nella sicurezza di tipo informatico in grado di bloccare in parte o in tutto l’economia.
Va presa sicuramente una decisione di equilibrio fondandolo su dati quanto più oggettivi. All’evidente scopo di prevenzione del riciclaggio e arginare il sostentamento di Mafia e terrorismo il contante è stato considerato il mezzo più significativo da controllare.
Un recente studio della Banca d’Italia afferma, che gli italiani che usano carte di credito e non usano quasi mai il contante sono oggi più del doppio negli ultimi due anni. Le alternative al denaro fisico sono cresciute esponenzialmente cambiando in questo senso le abitudini di pagamento. Lo strumento contante sta diventando un limite per le modalità di tracciamento e ed efficienza della pubblica amministrazione. L’alternativa elettronica al denaro sembra sempre più vincolante data l’interconnessione sempre più manifesta di tecnologia e vita pubblica.