Avere il valore delle transaminasi oltre i limiti significa dover sospettare un’ infiammazione al fegato ma non solo. Scopriamo di più.
I fattori che possono aumentare i valori delle transaminasi sono molteplici. Alcuni non preoccupanti, altri pericolosi per la salute.
Le transaminasi sono degli enzimi che vengono prodotti in varie parti del corpo ma specialmente nel fegato. La funzione principale è stimolare la produzione di alcuni amminoacidi. Valori alterati devono insospettire tanto da consultare il medico curante per cercare di individuare la cause degli alti (o bassi) livelli emersi dalle analisi del sangue.
A volte la variazione è legata semplicemente ad un banale processo influenzale mentre altre volte può significare un’infiammazione al fegato. Le cellule epatiche responsabili del rilascio degli enzimi nel sangue vengono distrutte, da qui i valori sballati. Ma quali sono le possibili cause che hanno scatenato un’infiammazione? Una malattia infettiva, una patologia autoimmune o ischemica, effetti collaterali di una cura farmacologica e un deposito eccessivo di grasso nei tessuti del fegato sono le cause più comuni.
Transaminasi alte, cosa sapere
Se le analisi rivelano le transaminasi alte occorre approfondire la causa dietro l’aumento del valore. Si potrebbe nascondere, ad esempio, un’insufficienza cardiaca oppure una malattia reumatica. Il problema è che nella maggior parte dei casi i pazienti con un valore alto non hanno sintomi. L’alterazione, dunque, si scopre solamente effettuando analisi del sangue. Ecco perché periodicamente è consigliabile farsi prescrivere dal medico queste analisi di controllo.
In generale, le principali cause di un valore alto sono
- l‘epatite B oppure C,
- la steatosi epatica (fegato grasso),
- mononucleosi infettiva causata dal virus di Epstein-Barr,
- emocromatosi (eccessivo deposito di ferro nel corpo),
- alcolismo,
- epatite cronica provocata da farmaci,
- altri fattori come morbo di Wilson, calcoli biliari, infarto del miocardio, anemia emolitica, malattie sistemiche, malattie del pancreas, citomegalovirus.
Date le molteplici possibilità, il consulto con un medico è fondamentale per venire al capo del proprio problema di salute.
Come trattare l’alterazione dei valori
Possiamo dividere le cause delle transaminasi alte in due categorie. Quelle legate ad una malattia scatenante e quelle provocare da un fattore esterno associato allo stile di vita. Nel primo caso basterà seguire un trattamento adeguato farmacologico (ascoltando le indicazioni del medico) per riportare i valori nei limiti. Nel secondo caso bisognerà modificare il proprio stile di vita. Le linee guida generali indicate dal medici sono
- evitare il consumo di bevande alcoliche,
- mantenere una buona idratazione,
- evitare l’eccesso di zuccheri e sale,
- seguire una dieta equilibrata evitando alimenti grassi e trasformati,
- aumentare il consumo di frutta e verdura,
- cuocere i cibi a vapore, in acqua, al forno o alla griglia evitando la frittura,
- fare esercizio fisico moderato e regolare.
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(Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi).