I computer portatili sono abbastanza piccoli da essere portati in ogni luogo. Possono essere utilizzati a casa, in viaggio, in automobile o anche in un’aula universitaria, ma come scegliere quello più adatto alle proprie esigenze? Ecco 5 fattori chiave.
Oggigiorno il prezzo dei pc portatili è accessibile a tutte le tasche. Se infatti in passato erano considerati quasi dei beni di lusso, da diversi anni ormai il loro costo è calato notevolmente e nel 2023 rappresentano dunque un’ottima alternativa – anche sul piano economico – rispetto ai tradizionali pc fissi.
Sempre più persone preferiscono comprare un pc portatile, perché caratterizzato da una innata praticità. Pensiamo allo studente universitario che lo porta in aula nelle ore di lezione, ma pensiamo anche al lavoratore in smart working che svolge alcuni giorni di lavoro alla settimana in ufficio e che ha dunque bisogno di portare sulla scrivania aziendale il pc con cui lavora in ambiente domestico.
Ebbene, queste e tante altre sono le situazioni in cui un pc portatile rivela tutta la sua utilità, tuttavia è sempre meglio prestare estrema attenzione alla fase di scelta prima dell’acquisto. E questo per un motivo molto semplice: vi sono almeno 5 fattori a cui è conveniente fare caso prima di andare dal venditore e pagare il prezzo. Di seguito ne parleremo in modo da sgomberare il campo da possibili dubbi e contribuire ad orientare alla miglior scelta possibile. I dettagli.
Scegliere il nuovo pc portatile: il rilievo delle caratteristiche tecniche
Ovviamente in primis vanno sempre considerate le componenti del notebook come processore, disco rigido, RAM e scheda grafica. Si tratta infatti di quegli elementi che determinano la qualità del prodotto e, pertanto, lo rendono più adatto ad una persona che con il computer ci lavora rispetto a chi, magari, lo usa soprattutto per giocarci.
Soprattutto rileva la CPU, ovvero il “cervello” del dispositivo: il processore ha infatti una grande influenza sulle prestazioni, ma ovviamente ciò si lega sempre a come verrà usato il prodotto acquistato. Ecco perché è sempre meglio dare un’occhiata a RAM Archiviazione (SSD), schermo (più pixel ci sono più sarà nitida l’immagine ma salirà anche il costo), scheda grafica, Unità DVD/Blu-ray e porte USB.
Il fattore durata della batteria
Secondo alcuni è il solo ‘punto debole’ di un pc portatile. Ebbene il fattore durata della batteria può avere importanza come l’esatto contrario, e questo perché:
- se l’utente userà solitamente il pc portatile soltanto su una scrivania o comunque in una qualsiasi postazione casalinga in prossimità di una presa della corrente, non dovrà fare caso alla durata della batteria;
- invece se l’utente userà il dispositivo più spesso fuori, e ad esempio all’università o in qualsiasi altro luogo in cui non sempre si può trovare facilmente una presa, sarà preferibile scegliere un pc portatile con almeno 7 ore di autonomia (meglio ancora 9 ore).
Collegamento internet
Coloro che utilizzano il pc portatile per viaggiare, farebbero bene a tener in considerazione il fattore connettività 4G o 5G. Sarà necessario pagare un piano di abbonamento dati, ma ciò permetterà all’utente di accedere agevolmente al web lontano da un router.
In caso di bisogno di opzioni di connettività aggiornate e particolarmente ‘performanti’, sarà preferibile orientarsi verso un pc portatile con supporto Wi-Fi 6. Ovviamente però il prezzo sarà maggiore.
Modalità di utilizzo del pc portatile
Non dimentichiamo poi che non pochi pc portatili rientrano oggi nella categoria dei laptop 2 in 1, ovvero dispositivi ibridi che possono essere usati nelle seguenti modalità:
- a conchiglia;
- tablet;
- e altre posizioni intermedie come le modalità tenda o supporto.
Chi intende fare un uso in più modalità e non si accontenta del pc portatile classico a conchiglia, dovrà tenere conto anche di queste caratteristiche, con conseguente aumento di prezzo.
Il rilievo della grandezza dello schermo
Infine, non meno importante è il fattore costituito dal numero di pollici dello schermo. In particolare possiamo indicare quanto segue:
- gli schermi da un minimo di 12,5 a 14 pollici costituiscono il miglior equilibrio tra facilità d’uso e portabilità, sono insomma quelli più adatti ad essere portati in giro – anche in un viaggio lungo;
- i pc portatili da 15 a 16 pollici sono ovviamente meno sottili e leggeri e sono preferibili da parte di chi ha intenzione di tenere il notebook generalmente tra le mura domestiche, spostandolo magari da una stanza all’altra per comodità;
- gli schermi da 17 a 18 pollici, invece, sono adatti a chi intende lasciare il pc portatile sulla propria scrivania tutto il giorno tutti i giorni e si addicono peraltro a chi ha qualche difficoltà a livello visivo.
Alla luce di quanto abbiamo indicato in questo articolo, ecco dunque una lista di fattori che preferibilmente andrebbero considerati da chi vuole comprare un nuovo pc portatile. Ma chiaramente la scelta finale dipenderà dal budget del singolo acquirente e dalle sue esigenze di utilizzo.