Gatto, cibo umido o secco? La scelta dipende da diversi fattori

Quando si ha un gatto in casa la scelta del cibo è fondamentale, ma è meglio un alimento secco oppure umido? Ecco cosa c’è da sapere a riguardo

Come in tantissimi sicuramente già sapranno, la scelta del cibo per gli animali domestici è molto importante e se si ha un micio ci si potrebbe chiedere se è meglio utilizzare un alimento umido oppure secco? Ecco cosa c’è da sapere in merito.

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Se si decide di adottare un gatto (oppure un cane) vi sono diversi fattori da prendere in considerazione, infatti, questi vanno dai costi, al cibo fino ad arrivare al veterinario. Tra gli aspetti fondamentali, infatti, vi è il cibo che deve assolutamente essere di qualità per consentire all’animale di crescere forte ed in salute.

Come anticipato, quando si adotta un micio tra i dilemmi che affliggono ogni padrone vi è questo: è meglio scegliere un alimento umido oppure secco? In entrambi i casi vi sono diversi aspetti da prendere in considerazione e capire anche le tante caratteristiche di questi due alimenti.

La prima cosa da capire è che quando si parla di umido ci si riferisce alle scatolette quindi a quegli alimenti che hanno una parte liquida. Questo può contenere una quantità di acqua che può arrivare anche all’ottanta per cento.

Gli alimenti secchi, invece, risultano essere quasi completamente privi di acqua, questa si aggira attorno al dieci, massimo quindici per cento. Ed è proprio il motivo per cui questa tipologia di alimenti risulta più dura.

Chiaramente, è importante capire che ogni micio ha le sue esigenze e che per evitare di fare errori è fondamentale chiedere consiglio al proprio veterinario di fiducia.

Gatto, cibo umido o secco? Le esigenze sono diverse

A proposito di gatti, se si decide di adottarne uno è importante conoscere le esigenze di questo e soprattutto tutte le sue abitudini. Ve ne sono alcune che risultano essere più frequenti di altre: ecco cosa c’è da sapere a riguardo.

Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, come anticipato, a prescindere dalle esigenze del gatto è importante capire che gli alimenti che si danno al micio devono assolutamente essere di ottima qualità e devono avere tutte le componenti necessarie affinché questo cresca nella giusta maniera.

Per quanto concerne le esigenze del micio, queste possono variare rispetto all’età del felino. Ad esempio, i mici più piccoli dovrebbero consumare un po’ di cibo umido ed un po’ secco. Solitamente, gli alimenti umidi sono particolarmente indicati per la prima fase di vita del micio in particolare perché è maggiormente morbido ed i denti del gatto non sono ancora del tutto sviluppati.

In più, gli alimenti umidi consentono di idratare il micio piccolo con maggiore facilità.

Quando, invece, il micio diventa più adulto allora anche l’alimentazione deve essere adeguata. Se il felino non è sterilizzato avrà necessita diverse rispetto a se questo è stato sterilizzato. Per quanto concerne l’ultimo caso, il piano alimentare cambia , infatti, solitamente si consiglia di far consumare al gatto sia cibo umido che secco ma in determinate quantità.

Una cosa fondamentale è quella di non dimenticare mai di cambiare di frequente l’acqua al micio soprattutto d’estate quando le temperature sono più alte e questa tende a riscaldarsi velocemente. Inoltre, il veterinario potrebbe ritenere utile ridurre la dose di cibo data al gatto ogni giorno di un quinti rispetto al normale. Come forse è noto, dopo la sterilizzazione, il micio potrebbe mettere su qualche chilo.

Inoltre, risulta essere fondamentale capire i gusti del gatto e controllare che questo si alimenti con nella giusta maniera, in caso contrario è fondamentale chiedere aiuto al proprio veterinario di fiducia.


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