Sanremo 2023: questa volta l’edizione si preannuncia record di incassi

Oggi 7 febbraio si apre il sipario sulla 73esima edizione del Festival di Sanremo. L’evento è centrale per il bilancio della Rai.

Quella che sta per iniziare potrebbe essere una delle edizioni più ricche del Festival; un’edizione che potrà fare leva su molti nomi prestigiosi: Black Eyed Peas, Maneskin e Depeche Mode.

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Cosa sarà di questo Festival sarà presto evidente dai numeri. La Rai prevede costi sostanzialmente invariati a fronte di ricavi possono salire quest’anno del 20% rispetto al 2022.

Lo scorso anno la Rai ha incassato 42 milioni di euro di raccolta pubblicitaria. Per avere un termine di paragone, precedentemente Sanremo si era rivelato un evento assai poco conveniente: dal 2009 al 2012, per le tre edizioni la Rai ha speso ogni anno oltre 20 milioni di euro, per incassarne circa la metà e accumulando perdite che pesarono sui bilanci dell’azienda.

Da allora per sopravvivere Sanremo ha cambiare rotta trovando nuove formule per il format per provare a riportare gli ascolti nel frattempo calati vertiginosamente.

Sanremo. Da martedì 7 a sabato 11 febbraio cosa ci si aspetta dalla 73 esima edizione del Festival

La soluzione ha mostrato la sua efficacia; l’edizione 2020 si è chiusa con un utile di 19 milioni, su 37 milioni di fatturato. Qualcosa di simile è accaduto nel 2021 con costi complessivi pari a 17,4 milioni di euro e ricavi pari a 38 milioni di euro. Il 2022 è stato invece un anno record con una spesa di poco superiore a 17,3 milioni e un incasso di 42 milioni.

Da martedì 7 a sabato 11 febbraio si svolgerà al Teatro Ariston la 73 esima edizione del Festival più conosciuto dagli italiani. A condurre come nelle tre edizioni ci sarà Amadeus, affiancato da Gianni Morandi e da quattro conduttrici, tra le quali l’imprenditrice digitale e influencer Chiara Ferragni.

L’impazienza della nuova edizione si è rivelata febbrile con i biglietti per le cinque serate rapidamente esauriti.

Secondo le stime il costo di Sanremo 2023 dovrebbe essere in linea con quello dell’edizione precedenti; tuttavia, oltre gli ospiti internazionali per i quali si parla di compensi per circa 800 mila euro, ci saranno Al Bano, Massimo Ranieri, i Pooh, Ornella Vanoni e altri nomi della musica italiana degli anni ’70.

Gli stipendi dei conduttori, gli sponsor e il costo dei biglietti per il Festival di Sanremo

La curiosità degli spettatori si concentra sulla coppia di conduttori. Il padrone di Casa Amadeus, che svolge il doppio ruolo di conduttore e direttore artistico del Festival avrà come spalla quest’anno Gianni Morandi. I compensi per i due nomi dovrebbero essere rispettivamente di 500 e 300 mila euro.

A gonfiare gli incassi della Rai quest’anno contribuiscono diversi fattori: l’aumento degli ascolti, rispetto alla media di 11 milioni di spettatori dello scorso anno, e l’aumento per i prezzi degli spazi pubblicitari, incrementati del 28%. L’azienda di viale Mazzini ha allungato la lista dei partner commerciali: oltre a Eni Plenitude, Suzuki e Costa Crociere, ci saranno anche Generali, Banca Ifis, Dyson e Veralab.

Per finire ci saranno naturalmente i biglietti: Per Sanremo 2023 assistere alle cinque serate, dalla platea o dalla galleria del Teatro Ariston costerà rispettivamente 1.290 e 672 euro.


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