IBAN, come comunicarlo all’Entrate: due soluzioni semplici e veloci

Come si può comunicare l’IBAN all’Agenzia delle Entrate? Ci sono due strade da seguire, entrambe semplici e veloci, ecco tutti i dettagli al riguardo

Sono in tanti a chiedersi come si possa condividere le proprie coordinate IBAN del conto corrente bancario all’Agenzia delle Entrate, e in tal senso non tutti forse sono a conoscenza di due possibili strade da seguire per riuscirvi.

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Si tratta di due opzioni semplici ed intuitive che non necessitano di presentarsi in ufficio, in una delle sedi dislocate sul territorio.

Si ponga ad esempio il caso di un soggetto che debba ricevere un rimborso dall’AdE, e che è dunque interessato a dare comunicazione delle coordinate IBAN del proprio conto, così da velocizzare e far si che sia maggiorente celere l’operazione di incasso.

Ecco che possono tornare utili e preziose le modalità da seguire per riuscirvi senza dover andare in ufficio.

IBAN da comunicare all’Agenzia delle Entrate: mediante un’app oppure un modello

Non solo vi è modo di informare l‘Agenzia delle Entrate del proprio IBAN legato al conto corrente senza dover andare in ufficio, ma le opzioni da prendere in considerazione sono ben due.

In primo luogo si può far riferimento ad un‘app informatica, che si può trovare all’interno dell’area riservata del portale dell’Agenzia. L’accesso si lega alle credenziali SPID, CIE o CNS. Dopo aver fatto l’accesso, bisogna seguire il percorso “Servizi“, e poi “Rimborsi“. Infine, “Comunicazione IBAN per accredito su c/c“, andando ad immettere le coordinate del conto.

Altrimenti, l’altra strade prevede la compilazione di un modello disponibile su questa pagina sul portale dell’Agenzie dell’Entrate. Occorre che il titolare del c/c firmi in modo digitale il modulo e che lo invii, in allega ad un messaggio PEC, ad uno degli Uffici dell’AdE. È preferibile far riferimento alla Direzione Provinciale di propria competenza.

È possibile reperire gli indirizzi PEC dell’Entrate all’interno della pagina Direzioni Provinciali e Uffici Provinciali Territorio“.

Qualora non si avessero le credenziali per accedere alla sezione riservata oppure la PEC, al fine della consegna del modello occorre andare in ufficio, mediante appuntamento. Nella pagina del portale in relazione agli appuntamenti, vi sono le info legate alla prenotazione.

Cambiando punto ma restando in tema Entrate, ecco i dettagli a proposito dei controlli e dei bonifici: cosa c’è da sapere.


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