72 posti per fare Autista delle Ambulanze, ultime opportunità da non farsi sfuggire

Per chi sogna di fare l’Autista delle Ambulanze c’è una favolosa opportunità da non perdere. È in atto un bando di concorso nella Regione Sardegna.

Le figure selezionate saranno dislocate in diversi Comuni e potranno fare un lavoro interessate e di aiuto alla comunità: l’autista di ambulanza.

fare Autista delle Ambulanze
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L’opportunità è offerta dall’Azienda Regionale Salute, Ares Sardegna, che ha bandito un concorso. Saranno collocati ben 72 operatori tecnici specializzati, come autisti di ambulanze. L’inquadramento è di cat. B, livello economico BS.

Andiamo subito a scoprire quali sono i requisiti richiesti, come verranno dislocati i vincitori del concorso e come fare a inoltrare la domanda. La scadenza per l’invio è fissata nel giorno 9 marzo 2023.

Autista delle Ambulanze, tutti i dettagli del bando di concorso

L’ampliamento di organico coinvolge numerose Asl e i candidati, al momento della domanda, potranno esprimere una sola preferenza tra le seguenti:

  • ASL Sassari n. 6 posti
  • ASL Gallura n. 10 posti
  • ASL Nuoro n. 4 posti
  • ASL Ogliastra n. 1 posti
  • ASL Oristano n. 3 posti
  • ASL Medio Campidano n. 2 posti
  • ASL Sulcis n. 3 posti
  • AREUS Sardegna (varie sedi) n. 43 posti

Una volta individuata la sede preferita, i candidati potranno inviare la domanda, esclusivamente in via telematica. Maggiori informazioni si trovano sul Bando Ufficiale, consultabile nella pagina Ares Sardegna-Iscrizione concorsi.

La partecipazione al concorso non è soggetta a limiti d’età ai sensi dell’art. 3, comma 6, Legge
n. 127 del 15 Maggio 1997; a norma del D. Lgs. 165/2001 e del D. Lgs. 198/2006 è garantita parità
e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.

Quali sono i requisiti richiesti

Oltre a rispondere ai requisiti generali, come la cittadinanza italiana e il godimento dei diritti civili e politici, nonché a quelli più dettagliatamente specificati sul Bando, i candidati dovranno possedere i seguenti titoli.

  • diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media) o l’assolvimento dell’obbligo
    scolastico.
  • patente per la per la guida dei mezzi di emergenza
  • 5 anni di esperienza professionale acquisita nel corrispondente profilo professionale (AUTISTA DI AMBULANZA) presso pubbliche amministrazioni o imprese private. Periodo da dichiarare obbligatoriamente, a pena di esclusione, in modo dettagliato, chiaro ed esaustivo nelle sezioni del format.
  • Si precisa che per “esperienza professionale” deve intendersi l’attività lavorativa retribuita svolta
    nel profilo professionale di “autista di ambulanza” (in qualità di: dipendente, Co.Co.Co, Co.Co.Pro,
    lavoratore autonomo); non è, pertanto, compresa l’esperienza maturata in qualità di “volontario/tirocinante/stagista o altra non retribuita”.
  • Nel caso di attività svolta per ente privato il candidato dovrà obbligatoriamente allegare la documentazione attestante il servizio (contratti o certificati di servizio) a pena di mancata valutazione/ammissione.
  • Si precisa, inoltre, che i 5 anni di esperienza professionale indicati come requisito di ammissione non saranno oggetto di valutazione e conseguentemente di punteggio nell’ambito della valutazione dei titoli.
  • Il titolo di studio conseguito all’estero deve aver ottenuto la necessaria equipollenza ai diplomi
    italiani, che deve essere stata rilasciata dalle competenti autorità entro la data di scadenza del
    termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso.

Le fasi della selezione

Una volta superato il primo step, i candidati dovranno sottoporsi a ulteriori prove. Sono previste dal bando, infatti, le seguenti fasi selettive:


    • preselezione eventuale: L’Amministrazione, in base al numero delle domande di partecipazione pervenute, si riserva la facoltà di effettuare una preselezione, con l’eventuale ausilio di aziende specializzate in preselezione del personale e con le modalità logistiche ritenute più opportune, anche contemporaneamente su più sedi. In tal caso non sarà possibile sostenere la preselezione in una sede diversa da quella assegnata;
    • test con domande a risposta multipla sulle materie inerenti il profilo a concorso;
    • prova pratica, ossia esecuzione e/o illustrazione di tecniche specifiche della professione a concorso; potrà consistere in quesiti a risposta multipla sulle materie inerenti il profilo a concorso;
    • prova orale sulle materie della prova scritta e colloquio per accertare la conoscenza della lingua inglese, a livello iniziale, e delle applicazioni informatiche più diffuse.
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