Attenzione alle truffe assicurative: cosa succede e come difendersi

Cosa succede in merito alle truffe assicurative, a cosa prestare attenzione e come difendersi: i dettagli a proposito dell’allarme lanciato dalla Polizia Postale

Le truffe destano sempre grande preoccupazione ed attenzione, come nel caso di quelle assicurative: arriva l’allarme della Polizia Postale, ecco da cosa guardarsi e cosa succede al riguardo.

Purtroppo si sente sempre parlare delle truffe e del rischio che ignare vittime possono correre nel finir vittime di raggiri perpetrati da malintenzionati, e in tal senso non fanno eccezione quelle assicurative, come emerge da quanto spiegato e condiviso dal Commissariato di P.S. sul proprio portale ufficiale.

Il rischio truffa è infatti sempre, potenzialmente, dietro l’angolo. Per tale ragione occorre che gli utenti stiano attenti ed accorti, usino cautela e si informino, aggiornandosi sulle novità inerenti i raggiri, le varie strategie e così via.

In tal caso, si legge che sta crescendo il numero di annunci, online, i quali vanno a sponsorizzare false polizze assicurative per automobili e moto, contraddistinti da prezzi molto convenienti. A seguire i particolari sulla questione.

Truffe assicurative auto e moto, attenzione all’allarme della Polizia Postale: come difendersi

Occorre dunque sempre essere molto accorti quando si naviga e ci si trova online, in ottica raggiri, una materia purtroppo ampia e variegata. Attenzione va posta anche alle cosiddette bufale, ovverosia alle fake news che girano sui social e non soltanto, come quella che si lega al bollo auto ‘illegale’: qui per scoprire i dettagli, per approfondire e per riconoscerla qualora la si ‘incontrasse’.

Ma ritornando al punto in questione, dunque la Polizia Postale sul proprio portale ha messo in guardia i cittadini a proposito delle truffe assicurative. Si legge che sta aumentando la quantità di annunci sul web i quali sponsorizzano false polizze assicurative. Come detto e come si legge, a proposito di automobili e moto a prezzi dalla grande convenienza.

La persona ignara che cade vittima del raggiro, raggiunge i portali web i quali, in apparenza, sembrerebbero essere ufficiali ed affidabili. Questi si presenterebbe curati sin nei minimi dettagli, e qui ad esser oggetto di sponsorizzazione sono offerte molto vantaggiose. 

In genere, si legge, la stipula ha luogo andando a saldare le cifre dovute.  Ciò mediante una ricarica sulla carta prepagata legata a quello che sarebbe il presunto assicuratore. Però, successivamente al pagamento fatto, la vittima viene a conoscenza di non esser assicurato. E questi rischierà la sanzione, in base alla normativa vigente, in relazione alla mancata copertura dell’assicurazione. 

I consigli della Polizia Postale

Al riguardo, la Polizia Postale all’interno della propria comunicazione ha anche fornito dei preziosi consigli al fine di non cader vittima di potenziali truffe. Nel dettaglio, si legge anzitutto di controllare la veridicità a proposito delle offerte contrattuali. Andando a verificare le compagnie assicurative mediante i relativi canali ufficiali. Ma anche di verificare sul web se vi siano segnalazioni fatte da parte di altri utenti.

E ancora, si legge che prima della stipula di un contratto è opportuno controllare sul portale I.V.A.S.S. la lista delle compagnie italiane, così come quelle estere, che sono ammesse ad operare nel Paese. Si tratta dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni. Inoltre, vanno controllati anche l’elenco degli avvisi inerenti i casi di contraffazione oppure di società che non abbiano l’autorizzazione.

Ciò è possibile farlo, si legge all’interno della comunicazione, a questo link. Infine, la Polizia Postale spiega che per altre info è possibile scrivere al portale ufficiale Commissariato di P.S. online.