Bonus chef sino a 6mila euro: come inviare domanda, scadenza a breve

Possibilità di fare domanda per il bonus chef ma occhio alla scadenza a breve: come funziona, chi riguarda, requisiti e cosa sapere

I dettagli da sapere in merito al bonus chef, a proposito della presentazione delle domande e come fare, la scadenza, la procedura, i requisiti e i diversi aspetti circa la misura.

Al via dunque le richieste a proposito del bonus chef, il credito di imposta circa i cuochi professionisti, una misure legata alla copertura delle spese per attrezzature, materiali e formazione fatte nel 2021 e 2022. Il tetto limite è di seimila euro per beneficiario.

Nel complesso, le risorse ammontano a tre milioni di euro, con suddivise nel triennio 2021-23. La misura si concede ai sensi del regolamento “de minimis”. La copertura può arrivare sino al quaranta per cento del costo delle spese ammissibili.

A proposito della domanda, la scadenza è al 03.04.2023, da presentare al Ministero delle Imprese del Made In Italy. Ulteriori dettagli di seguito.

Bonus chef credito di imposta: chi riguarda e requisiti

Tanti gli aspetti da approfondire quando si parla di bonus, come quello legato alle assunzioni sino a 7500 euro, qui tutti i dettagli.

O ancora, si pensi al bonus trecento euro con ISEE sino a 18 mila euro: qui per scoprire chi riguarda, come funziona e  gli aspetti sulla domanda.

Tornando alla misura in questione, l’accesso al bonus che si lega al cuoco professionista che ha lavorato quel dipendente subordinato di alberghi e ristoranti, con contratto attivo totalmente o parzialmente nel lasso di tempo 01.01.2021-31.12.2022.

E ancora, l’autonomo o p.Iva il quale ha prestato attività di cuoco professionista nello stesso periodo, totalmente o parzialmente, nelle stesse predette strutture.

Occorre poi prestare attenzione a specifici aspetti, poiché al fine del beneficio del credito di imposta, occorre rispettare anzitutto taluni requisiti. Così come bisogna soffermarsi sulle spese ammissibili e su tutti gli aspetti da conoscere, i quali si possono leggere qui, sul portale del Ministero delle Impese e del Made in Italy.

L’agevolazione viene concessa quale forma di credito d’imposta (regolamento “de minimis”), al massimo al quaranta per cento del costo delle spesse ammissibili fatte tra 01.01.2021-31.12.2022. Ad ogni modo, al massimo la misura che si può concedere per ogni beneficiario non può superare la cifra di seimila euro.

Domanda credito di imposta cuochi professionisti: come e dove

Per quel che concerne la domanda a proposito del bonus chef, il soggetto interessato dovrà occupasi di inviare al MISE una istanza di tipo telematica. Mediante quest’ultima dichiara di possedere i requisiti previsti ed elenca le spese affrontate, andando ad allegare la documentazione che componi l’acquisto e il pagamento. In aggiunta al contratto lavorativo oppure la partita IVA.

È possibile presentare le istanze a partire dalle ore dodici del 27.02.2013, mentre, come detto in precedenza, il temine ultimo è previsto per le ore quindici del giorno 03.04.2023. L’istanza si può inviare soltanto mediante procedura informatica, attraverso l’accesso tramite SPID, CIE oppure CNS.

Questi, alcuni dettagli in generale in merito alla misura, ma è bene approfondire tutti gli aspetti e gli elementi da conoscere circa la misura.