Le+migliori+3+banche+italiane+del+2022+e+il+caso+Unicredit+che+spaventa+i+risparmiatori
economiablogit
/2023/02/22/le-migliori-3-banche-italiane-del-2022-e-il-caso-unicredit-che-spaventa-i-risparmiatori/amp/
Finanza

Le migliori 3 banche italiane del 2022 e il caso Unicredit che spaventa i risparmiatori

Le principali banche italiane hanno riportato un risultato che ha sorpreso in positivo gli analisti. Nel 4° trimestre del 2022, l’utile netto aggregato ha compensato il trend negativo in borsa.

Il quarto trimestre dell’anno appena trascorso è stato brillante oltre le attese: il risultato è di 4,37 miliardi di euro di utile netto con un margine di interesse netto in crescita.

Economiablog

A constatarlo è un osservatore prestigioso; lo afferma Deutsche Bank in un nuovo report sul tema, dove sottolinea la performance di MPS, Intesa Sanpaolo e Unicredit. La banca tedesca ritiene inoltre che il core business di Banco BPM, Credem e Unicredit possa continuare a generare sorprese sugli utili positivi con risultati del margine di interesse migliori del previsto anche nel 2023.

Su tutta la linea spicca il risultato negativo di Mediobanca il cui titolo secondo gli analisti passa da Hold a Sell. Il consiglio di liquidare le posizioni è dato a loro avviso dai ricavi che hanno poche possibilità per crescere nei prossimi due anni. Non sarà un futuro facile per il comparto bancario soprattutto data la necessità di riformulare e riorganizzare l’offerta sul territorio.

Riformulare e riorganizzare l’offerta sul territorio. Il caso emblematico di Unicredit

È un emblema del cambiamento Unicredit che da Nord a Sud procede a chiudere tantissime filiali bancarie. Unicredit una delle banche più prestigiose e consolidate si aggiorna in base all’evoluzione del settore digitale. Può essere questa la ragione più semplice per spiegare la chiusura di decine di filiali e sportelli Unicredit. La tendenza all’efficienza non risparmia neanche le banche che sfruttano al massimo il potenziale messo a disposizione dal settore fintech.

In un contesto economico che sfrutta servizi in remoto e la capacità degli utenti di agire tramite applicazioni e portali internet, Unicredit ha annunciato oltre 6 mila esuberi e la chiusura di 450 filiali solo in Italia. Si tratta di una pianificazione che terminerà nel 2024. Ma quali sono esattamente le filiali Unicredit che dovranno presto chiudere? Per quanto riguarda il Nord Italia le filiali sono quelle di:

  1. Caravaggio (Bergamo) – via Moietta
  2. Brescia – via Vittorio Veneto
  3. Sustinente (Mantova) – via Mons. Trazzi
  4. Bagnolo Cremasco (Cremona) – via IV Novembre
  5. Cesano Boscone (Milano) – via Milano
  6. Monza – via Guerrazzi
  7. Rivanazzano (Pavia) – piazza Cornaggia
  8. Laveno Mombello (Varese) – via Diaz

Banca Popolare di Vicenza: la condanna in via definita dei responsabili, una lezione da imparare anche per i risparmiatori

Un’altra notizia riguarda più direttamente i risparmiatori e si tratta della causa che ha portato alla condanna dei responsabili di Banca popolare di Vicenza. Al momento sono stati recuperati soltanto il 30% delle perdite subite. Ai correntisti devono essere ancora rimborsati 563 milioni di euro.

Testimonianze e intercettazioni hanno messo in luce il valore, che in mano ai commissari liquidatori sta però venendo ceduto senza rendere conto dei debiti verso molti risparmiatori che hanno visto i loro risparmi inglobati nel fallimento della banca.

Il Governo ha imposto tramite legge di bilancio lo sblocco immediato dei fondi. A oggi la volontà politica dei vari partiti è quella di dare seguito alla ripartizione del fondo.

Ai risparmiatori sarà chiesta ancora pazienza: molti gli esclusi dalla ripartizione dei fondi per aver sbagliato a compilare le domande. Il MEF ha infatti impugnato la sentenza del TAR di fronte al Consiglio di Stato, il quale ha ribaltato la sentenza del TAR, perché la legge non prevede che il TAR possa riammettere gli esclusi.

Restano ancora circa 500 milioni del fondo da ripartire appunto tra gli esclusi, oltre a chi è già stato indennizzato per la quota residua spettante ai risparmiatori truffati. Oltre alla condanna definitiva dei responsabili una vittoria, tra quelle che più premevano agli associati di “Noi che credevamo” è quella che scagiona completamente i risparmiatori dall’etichetta infamante di speculatori.


    Andrea Carta

    Recent Posts

    Libri da comprare online: grande opportunità con “all you can read”, come funziona

    Grande occasione in merito ai libro da comprare online con "all you can read", circa…

    12 mesi ago

    WhatsApp, tante novità da scoprire: alcune sono davvero incredibili

    WhatsApp continua a sorprendere i suoi tantissimi utenti con novità davvero incredibili, alcune sono davvero…

    12 mesi ago

    Formiche in casa? Nessun problema: ecco come non farle avvicinare più

    Con l'arrivo della bella stagione anche gli insetti fanno il loro ritorno e tra questi…

    12 mesi ago

    Buoni Postali con alti rendimenti, i migliori del mese di maggio

    I buoni fruttiferi postali sono tra gli investimenti preferiti dagli italiani, ma quali sono i…

    1 anno ago

    Lidl, 2 giorni intensi di selezioni, ecco le opportunità da non perdere

    Per chi cerca lavoro segnaliamo una doppia giornata di selezioni, un open day organizzato da…

    1 anno ago

    Codice fiscale, come si recupera il PIN per ottenere tutte le agevolazioni poco conosciute

    Come funziona la richiesta per il PIN Codice Fiscale, per l'accesso con tessera sanitaria ai…

    1 anno ago